L'intelligenza Numerica al Nido - Parte 3

L'APPRENDIMENTO DIRETTO DELLE FORME: COME FARE

 

I bambini, fin da piccoli dimostrano capacità sorprendenti nel saper riconoscere la differenza tra un cuore, un cerchio o un quadratoL’apprendimento diretto delle forme offre una grande opportunità nello sviluppo e nel potenziamento di quei meccanismi che determinano la capacità di ognuno di noi di osservare, comprendere e classificare il mondo sotto forma di numeri e quantità. 

 

Il metodo più efficace per l'apprendimento: il gioco!
L'attività ludica permette al bambino di immagazzinare più facilmente e rapidamente le informazioni presenti nella realtà circostante. A tal proposito è utile proporre l’apprendimento delle tante forme con quelle presenti nell’ambiente, utilizzando giochi, materiali e oggetti il più vicini possibili alla realtà e all’età di ogni bambino.

 

Materiali occorrenti:

  •  carte concettuali con le forme (cerchio, quadrato, rettangolo, cuore, stella);
  •  oggetti o giochi di uso comune per il bambino (palla, costruzioni di legno di forme diverse);
  •  contenitori o scatole in cui poter raggruppare i materiali e gli oggetti in base alla loro forma;
  •  giochi di legno ad incastro e scatole delle forme.

Come fare:

  • lavorare per associazioni: disponiamo due o tre forme sul tavolo o sul pavimento di fronte al bambino e in seguito gli chiediamo di trovare la forma uguale a quella rappresentata sulla carta concettuale;
  • classificazione: prendiamo due o tre contenitori in cui poniamo (o appiccichiamo) un carta concettuale rappresentante una forma specifica, successivamente poniamo di fronte al bambino diversi oggetti e gli chiediamo di fare canestro nel contenitore corrispondente alla forma corretta;
  • osservazione ed assimilazione: una volta constatato che il bambino è in grado di riconoscere le forme, prendiamo una carta concettuale o un oggetto e gli chiediamo di che forma si tratta, ponendo domande semplici e comprensibili dal bambino.

I nostri consigli:

E' sempre utile mostrare due o tre forme per volta (magari iniziando con quelle più comuni come il cerchio, il quadrato e il triangolo), verificare l’apprendimento di ciascuna di esse e, solo in seguito, proseguire con l’insegnamento di altre forme più complesse (cuore, stella, rettangolo). E' necessario che l’adulto dia delle indicazioni precise per lo svolgimento e la riuscita di ogni attività proposta.

 

Ricorda: non avere fretta! 

Il livello di sviluppo prossimale di ciascun bambino è differente, non dobbiamo avere fretta ma dobbiamo prenderci il tempo di osservare i progressi e le difficoltà che si possono incontrare. Solo così avremo modo di cambiare, continuare, ripetere e migliorare i nostri insegnamenti e, di conseguenza, rafforzare gli apprendimenti che ogni bambino incontra durante la quotidianità del Nido.

 

 

Federica Apostolo - Educatrice

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