Bambini: i disturbi del sonno

 In questo delicato periodo i genitori spesso mi dicono che i loro bambini alla sera fanno fatica ad addormentarsi o di notte spesso si svegliano e vogliono andare nel lettone. Tutto normale fino a qui, in quanto questa strana situazione si sta allungando troppo, la mancanza di socialità inizia a pesare anche sui più piccoli, soprattutto in questa fase dove molti genitori hanno ricominciato a lavorare e si sta creando una nuova quotidianità.

 

Quali sono le cause dei disturbi del sonno nei bambini?

Se il vostro bambino alla sera è spesso nervosetto e agitato cercate di rimanere il più calmi possibile. Le cause della mancanza di sonno possono essere tantissime e se non sono chiare è meglio cercare una routine rilassante.

Fate un ‘analisi accurata del perché il bimbo non ha sonno: magari ha dormito troppo al pomeriggio, si è appisolato prima di cena o nel tragitto in macchina dalla casa dei nonni alla vostra, valutate bene ogni piccolo dettaglio.

 

Rimedi contro il disturbo del sonno nei bambini

Una volta escluse le cause più plausibili: ha fame, ha sete, ha caldo se non siamo risaliti a quale sarà il malessere del nostro bambino introduciamo una routine rilassante partendo da noi stessi, respirando profondamente e cercando quella pace interiore che vi manca, allontanate le ansie e le angosce e dedicatevi solo a lui! Ricordatevi che le nostre tensioni passano attraverso le emozioni e i nostri bambini percepiscono sempre il nostro stato d’ animo, se siamo tesi e nervosi verrà percepito.

 

Routine per la nanna: come fare?

Un esempio di routine per rendere il momento di andare a dormire un momento coccoloso e piacevole potrebbe essere:

Bagnetto caldo

Massaggino con olio di mandorla

Coccola con una tisana o una camomilla

Musica zen o classica rilassante appena arrivate nel letto

Lettura tranquilla di un libricino

Luce soffusa mai buio completamente

Copertina calda e morbida 

 

Ritagliatevi per questo momento uno spazio senza frustrazioni, uno spazio unico e intoccabile dove siete in intimità e si rafforza il legame di unione tra genitore e bambino.

Il rituale che vi siete creati si deve ripetere tutte le sere con pazienza e ripetitività. Questa cadenza che può sembrare noiosa rende i passaggi prevedibili e quindi trasmettono sicurezza.

Tutto deve diventare una sorta di rito magico anche per i più grandi dove si ci addormenta nella sicurezza e tutto riporta alla sensazione di pace che solo il profumo della pelle della mamma sa dare.

Non meno importante l’orario deve sempre essere più o meno lo stesso, non cedete a immensi capricci e ricatti che ritardano il tempo nanna, mantenete regole ferree e spiegate al vostro bambino che anche voi avete bisogno di riposarvi.

 

E se durante la notte continua a svegliarsi e vuole venire nel lettone, valutate bene quanto vi può destabilizzare questa cosa. A volte il non dormire per notti intere crea degli scompensi veri e propri nelle famiglie, dovuti alla stanchezza che si accumula e alla tensione.

Quindi armatevi di pazienza e cercate la via giusta.

Buonanotte!

 

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Marinella Fanchini  - Educatrice