I disturbi del sonno

Se il vostro bambino alla sera è spesso nervosetto e agitato cercate di rimanere il più calmi possibile. Le cause della mancanza di sonno possono essere tantissime e se non sono chiare è meglio cercare una routine rilassante.

 

In questo delicato periodo i genitori spesso mi dicono che i loro bambini alla sera fanno fatica ad addormentarsi o di notte spesso si svegliano e vogliono andare nel lettone. Tutto normale fino a qui, in quanto questa strana situazione si sta allungando troppo, la mancanza di socialità inizia a pesare anche sui più piccoli, soprattutto in questa fase dove molti genitori hanno ricominciato a lavorare e si sta creando una nuova quotidianità.

Perché il bambino non prende sonno: fai un analisi accurata

Fate un ‘analisi accurata del perché il bimbo non ha sonno: magari ha dormito troppo al pomeriggio, si è appisolato prima di cena o nel tragitto in macchina dalla casa dei nonni alla vostra, valutate bene ogni piccolo dettaglio.

 

 

Una volta escluse le cause più plausibili: ha fame, ha sete, ha caldo se non siamo risaliti a quale sarà il malessere del nostro bambino introduciamo una routine rilassante partendo da noi stessi, respirando profondamente e cercando quella pace interiore che vi manca, allontanate le ansie e le angosce e dedicatevi solo a lui! Ricordatevi che le nostre tensioni passano attraverso le emozioni e i nostri bambini percepiscono sempre il nostro stato d’ animo, se siamo tesi e nervosi verrà percepito. 

Una routine da campioni

Un esempio di routine per rendere il momento di andare a dormire un momento coccoloso e piacevole potrebbe essere:

  • Bagnetto caldo
  • Massaggino con olio di mandorla
  • Coccola con una tisana o una camomilla
  • Musica zen o classica rilassante appena arrivate nel letto
  • Lettura tranquilla di un libricino
  • Luce soffusa mai buio completamente
  • Copertina calda e morbida

Emozioni e sensazioni

Ritagliatevi per questo momento uno spazio senza frustrazioni, uno spazio unico e intoccabile dove siete in intimità e si rafforza il legame di unione tra genitore e bambino.

 

Il rituale che vi siete creati si deve ripetere tutte le sere con pazienza e ripetitività. Questa cadenza che può sembrare noiosa rende i passaggi prevedibili e quindi trasmettono sicurezza.

 

Tutto deve diventare una sorta di rito magico anche per i più grandi dove si ci addormenta nella sicurezza e tutto riporta alla sensazione di pace che solo il profumo della pelle della mamma sa dare.

Non meno importante l’orario deve sempre essere più o meno lo stesso, non cedete a immensi capricci e ricatti che ritardano il tempo nanna, mantenete regole ferree e spiegate al vostro bambino che anche voi avete bisogno di riposarvi.

 

E se durante la notte continua a svegliarsi e vuole venire nel lettone, valutate bene quanto vi può destabilizzare questa cosa. A volte il non dormire per notti intere crea degli scompensi veri e propri nelle famiglie, dovuti alla stanchezza che si accumula e alla tensione.

 

Quindi armatevi di pazienza e cercate la via giusta!! 


Autrice: Marinella Fanchini

Gnomi e Folletti


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