Tre parole chiave per la crescita fin dalla prima infanzia: osservare, esplorare, sperimentare

C'è nel bambino una naturale predisposizione ad esplorare il mondo con i sensi, è un'attitudine correlata alla crescita fin dalla nascita.

 

Per questa ragione, nel programma dell'anno scolastico 2018/19, abbiamo pensato attività in cui i bambini si sentano liberi di osservare, esplorare, sperimentare.

Far giocare il bambino con consistenze, suoni, odori e gusti diversi sviluppa le connessioni neuronali tra le cellule del cervello e stimola l’intelligenza. Al contrario, un ambiente povero di sensazioni creerebbe meno connessioni neuronali.

 

I nostri educatori conoscono l'importanza di portare i bambini alla loro massima espressione di libertà, creatività, spontaneità, esplorazione, in relazione al proprio corpo e alle proprie percezioni. La capacità di esprimere sensazioni ed emozioni, stimolando uno o più sensi, in un ambito ludico ma al tempo stesso costruttivo, sono condizioni essenziali nel processo di sviluppo di ciascun bambino.

Tutto ciò che il bambino sente, vede, tocca, annusa e assaggia fornisce una base d'apprendimento per il futuro in cui gli educatori svolgono un ruolo chiave.

 

Nel corso delle attività, in Gnomi e Folletti, tendiamo ad assumere un ruolo decentrato, cerchiamo cioè di non fornire ai bambini indicazioni o istruzioni d’uso: predisponiamo lo spazio e i materiali lasciando ai bambini libera scelta nella modalità di utilizzo, scoperta ed esplorazione. È così che creiamo una situazione gratificante in cui si sentano liberi di esprimersi, essendo semplicemente sé stessi.

 

Sara Bonino - Educatrice