Dieci cose per cui uno Gnomo al Castello ci rimarrà nel cuore

E come in un battito d’ali il 12 dicembre è passato! Polvere di stelle e magia sono state le protagoniste di questo magico evento.

Il Parco del Castello di Conturbia  è stato lo scenario di contorno alla giornata, magnifici alberi secolari, panorami mozzafiato e tantissime attività hanno reso unico ogni momento. 

Il bellissimo ingresso del parco ha accompagnato i migliaia di visitatori  dentro l’ accattivante storia raccontata da Messer Gatto Teodoro che invitava bambini e genitori a portare la magia dentro il cuore.

E soprattutto faceva riflettere ognuno di noi sui nostri beni più preziosi, la famiglia e l’ amore.

E cosi dalle 10 del mattino alle 17 del pomeriggio un viavai continuo di gente è stata  parte di questa emozione.

Dieci cose che rimarranno nel cuore

Ecco le dieci cose che rimarranno nel mio cuore di questa giornata:

  1. L’ aria magica della giornata
  2. Gli occhi impazziti  di meraviglia  dei bambini davanti al grande Gnomo
  3. La sensazione di una grande famiglia riunita
  4. La gioia nel veder correre, giocare, saltare nella natura tutti i bambini
  5. La Polvere di stelle che aleggiava su tutti noi
  6. I riflessi del sole  e della neve in mille sfumature che rendevano il luogo uno spettacolo
  7. La collaborazione spontanea tra tutti i presenti
  8. L’ armonia e la naturalezza con cui i bambini si approcciavano alle attività
  9. La voglia di tornare a sognare che ognuno di noi portava con sé
  10. Tanto amore e tanta amicizia

E oggi?

Oggi a distanza di quasi due mesi dall’evento passando davanti al parco sento ancora la profonda emozione di quella giornata e mi batte forte il cuore. Ogni persona che è entrata ha portato con se la voglia di serenità e di spensieratezza. I sorrisi hanno contribuito a rendere ancora di più l’ atmosfera natalizia.

 

Il parco del castello non  per niente è registrato anche far i luoghi del cuore del FAI per la sua bellezza incontaminata e per la sua maestosità. Passeggiando nel silenzio spesso si incontrano daini e cervi che indisturbati e protetti bivaccano all’ interno.

 

Uno Gnomo al Castello è stato anche collaborazione e inclusione, questo progetto nato quasi per scherzo ha unito tante persone volenterose di passare un valore condiviso, un valore grande che questa pandemia ha lasciato in sospeso, quello dei bambini. E proprio quei bambini hanno corso, giocato, fatto il giro sui pony, abbracciato Babbo Natale, sperimentato con colori e laboratori e spedito letterine bellissime.

 

Noi di Gnomi e Folletti avevamo un obiettivo ben chiaro per questa giornata: far passare alle famiglie e ai bambini momenti  all’insegna della spensieratezza ma questa volta abbiamo avuto noi una sorpresa ed è stata la magia che tutti i bambini e le famiglia ci hanno portato e hanno condiviso con noi in quella giornata.

Marinella Fanchini - Ideatrice dell'evento "Uno Gnomo al Castello"

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